RENZI-LETTA – Un tempo i padroni davano ai domestici gli otto giorni. Renzi, il nuovo padrone del PD, ne ha concessi quindici a Letta.
PROTEZIONE DEI FANCIULLI – Da Ginevra il comitato dell’ONU preposto alla tutela dei diritti dei fanciulli ha intimato al Vaticano di non opporsi più al libero aborto. L’ONU vuole tutelare il diritto dei fanciulli a essere abortiti.
RITORNI – Nel 1923 Giacomo Acerbo, sottosegretario di Mussolini, propose al Parlamento, che poi il 23 novembre dopo aspra discussione approvò (votarono a favore anche i popolari, tranne don Sturzo, e alcuni liberali) , una nuova legge elettorale che stabiliva un premio di maggioranza al partito che avesse raggiunto almeno il 25% dei voti. Il nuovo “Italicum” (o “bastardellum”) voluto dal duo Renzi-Berlusconi innalza la soglia per il premio al 37%, ma fissa anche delle soglie minime per la rappresentanza in parlamento non previste invece dalla legge Acerbo, che, a differenza dell’Italicum, che li vuole del tutto fuori, intendeva riservare ai partiti minori quanto meno il cosiddetto “diritto di tribuna”. Mussolini-Acerbo più democratici di Renzi Berlusconi?
PREGIUDICATI – La Procura della Repubblica di Torino ha chiesto la condanna di Beppe Grillo a nove mesi di reclusione per violazione, in concorso con i No Tav, di sigilli in Val di Susa. Altre Procure lo hanno iscritto nel registro degli indagati per incitamento delle forze dell’ordine alla disobbedienza in occasione delle proteste dei “forconi”. Beppe Grillo ha già subito almeno una condanna, ma per reati colposi, adesso è a rischio di diventare un autentico pregiudicato e di entrare così a far parte della categoria dei condannati politici esattamente come l’odiatissimo Berlusconi.
PREGIUDICAT I 2 – La notizia di cui sopra può essere letta anche in modo diverso: il tentativo di eliminazione per via giudiziaria di un politico “non conforme” ai requisiti e alle attese dell’establishment italo-europeo.
PATTO DI GOVERNO – Dopo la trasformazione delle “larghe intese” in “piccole intese” (Alfano in maggioranza con Letta, Berlusconi all’opposizione con i Cinquestelle) Letta aveva prospettato ai soci di maggioranza di concordare un programma di governo per il 2014. Già un anno sembrava pochino per fare qualcosa di utile, ma di rinvio in rinvio da dodici mesi si è scesi a dieci. Se si aspetta ancora un po’ sarà un programma di semestre. Più o meno come i governi balneari della Prima Repubblica.
NON CAMBIERANNO MAI – Victoria Nulan, assistente del segretario di Stato americano John Kerry è stata intercettata e registrata mentre conferiva con l’ambasciatore americano USA in Ucraina, Geoffrey Pyatt, sul modo migliore per cambiare il governo di quel paese. La Nuland ha espresso apprezzamento per il segretario dell’Onu Ban Ki-Moon, disposto a collaborare, criticato (“fuck off”) l’Ue, che non fa abbastanza, e espresso l’opinione che sarà meglio tenere fuori dal futuro governo l’ex pugile e leader di uno dei partiti di opposizione Klitshko. Manco a dirlo il suo superiore non fa che ripetere che in Ucraina non debbono esserci interferenze di altri paesi. Vale per la Russia e Putin, non per gli Usa e Obama.
Francesco Mario Agnoli