Le notizie riportate recentemente dalla stampa internazionale hanno messo in evidenza la volontà degli StatiUniti d’America di controllare nei minimi dettagli l’azione politica dei principali stati membri dell’Unioneeuropea. Per perseguire i propri obiettivi di natura strategico-militare gli americani possono avvalersi di unaformidabile capacità tecnologica nonché di una estesa rete di strutture militari presenti sul territorio europeo.Si tratta di strutture militari destinate a un uso esclusivo da parte dell’esercito statunitense, seppurformalmente sotto comando dello stato ospitante, nate in seguito ad accordi internazionali siglati al terminedella Seconda guerra mondiale, sulla base dell’amicizia reciproca e del reciproco interesse di caratteremilitare. L’Italia, ad esempio, ospita 6 basi delle forze armate americane, tra le quali le sole due strutturepresenti nella città di Vicenza contano circa 5.000 soldati. Tale presenza delle forze armate statunitensi sulcontinente europeo, vista l’attività di spionaggio portata avanti dalle agenzie governative americane, poneseri interrogativi sulla possibile minaccia all’effettiva libertà dei popoli europei e alla reale sovranità dei lorogoverni.
Premesso ciò, si interroga la Commissione europea per sapere se:
-E’ a conoscenza di attività illegali di raccolta dati effettuate da personale militare ospitato nelle basidell’esercito americano presenti in Europa;
-Ritiene che la presenza in Europa delle basi delle forze armate americane, alla luce dello scandalo”datagate”, possa rappresentare un pericolo per la piena espressione dell’autodeterminazione dei cittadinidell’Unione europea, così come sancito dal Trattato di Lisbona;
-E’ intenzionata a proporre agli stati membri interessati di rivedere i trattati internazionali che definiscono lapresenza delle basi militari americane in Europa, al fine di tutelare l’esercizio della loro piena sovranità;
-Nel quadro della Politica estera e di sicurezza comune, ritiene utile l’installazione di contingenti militarieuropei in territorio americano come frutto della reciprocità in campo militare nei rapporti bilaterali Usa-Ue;
31/10/2013
On. Sergio Berlato