DECLARATION OF THE PAN-EUROPEAN UNION*

 

We, members of the International Pan-European Union from France, Germany, Switzerland, Austria, Hungary, Slovenia, Bosnia and Herzegovina, Serbia and Croatia give this public declaration at the Pan-European conference iz Zagreb in June 2014.

  1. On the 100th anniversary of the beginning of the First World War we remember unfortunate  circumstances due to which the Pan-European initiative to unite Europe failed around 1930, so that the world peace after only two decennia came to its end.
  2. Now, 75 years after the beginning of the Second World War, we wish to stress that the peacemaking idea of Coudenhove-Kalergi – through the gradual creation of the European Union – gave us already some 70 years of peace in Europe which – in spite of the cold war and regional wars – created so far unprecedented wellfare in Europe, and, indirectly, great progress in other parts of the world.
  3. Now, 25 years after the fall of the Iron Curtain, with relief we remember the liberation from totalitarian systems in Europe, reunification of Germany, the end of the cold war, and the expansion of the European Union.
  4. 1 year after the Republic of Croatia joined the European Union we wish to confirm that it was a historical event for Croatia, just as it was for every new member state, as well as for the whole European Union. This opens to Croatia quite new possibilities for participation in the creation of European and international politics, but also demands a new degree of responsability for acting as a subject, and no more as an object, of such politics. We are pleased to notice that the Croatian members of the European Parliament responded appropriately to that challenge.
  5. 6 years after the outbreak of the global financial crisis we express our worries because of the social crisis which it has provoked, especially because we remember how such a crisis caused a political crisis and the Second World War some 80 years ago. Therefore we remind of the decisive role that the principle of social and international solidarity plays in guaranteeing general wellfare and peace in the world.
  6. After the enlargement of the European Union to 28 member states, we must not forget neighbouring countries which still wait for the membership. We appeal to the International Pan-European Union and, especially, to the representatives of all member states in the bodies of the European Union to work – in accordance with the commitments accepted in the Thessaloniki declaration – for efficient support to these countries: Bosnia and Herzegovina, Serbia, Montenegro, Kosovo, Macedonia and Albania. They need help in finding righteous solutions of their political and economic problems, which sometimes were created by decisions of the international community, as in the case of Bosnia and Herzegovina, and need support on their way to the membership in the European Union. Such support will best help removing foci of possible crises, armed conflicts or even wars, and guaranteeing future peace in Europe.
  7. As a specific problem, we single out the help in developing good relations between Serbia and Kosovo.  Or in promoting understanding between Macedonia and Greece. These are preconditions of future successful integration of those countries into the European Union. The needs of Albania on its way to membership should also be taken into account.
  8. From a wider perspective, we express our satisfacion with the fact that agreements between the European Union and Ukraine, Georgia and Moldavia have been signed.
  9. In this moment it is Bosnia and Herzegovina that urgently needs to be taken care of. If the European Union and the international community succeed in helping Bosnia and Herzegovina to carry out a righteous reorganization of its constitution in the interest of all three constitutional peoples, as well as all minorities and the whole society, we shall finally overcome the painful heritage of the First World War that broke out 100 years ago in Sarajevo.

Zagreb, 28 giugno 2014.

* Si ringrazia Paneuropa Croazia.

 

“La Pittura Sacra del Tibet – Tibetan Painted Scrolls”. Prima edizione italiana dell’opera del grande orientalista Giuseppe Tucci.

 

L’Associazione Culturale Internazionale Identità Europea

introduce il progetto

“LA PITTURA SACRA DEL TIBET – TIBETAN PAINTED SCROLLS”

DI GIUSEPPE TUCCI

COSTO SOTTOSCRIZIONE OPERA: 100 €

PREZZO DI COPERTINA A OPERA EDITA: 180 €

Per ulteriori Informazioni, Associazione Culturale Il Cerchio, Via dell’Allodola 8, 47923 Rimini, tel. 0541/775977; fax 0541/799173.E-mail segreteria@ilcerchio.it ; segreteria@identitaeuropea.it

 

“Tibetan Painted Scrolls” , della quale grazie ad una inedita mobilitazione di una rete di Associazioni Culturali internazionali si sta progettando la prima traduzione in lingua italiana, costituisce senza dubbio uno degli studi più approfonditi dell’arte tibetana mai scritti fino ad oggi, concentrando la propria attenzione su una delle forme più tipiche di espressione artistica tradizionale tibetana, i rotoli dipinti a soggetto sacro definiti in tibetano “thanka”.
Nella cultura tradizionale del Tibet, profondamente impregnata di spiritualità Buddhista, le “thanka”, prima ancora di essere espressioni pittoriche a soggetto religioso, sono esse stesse “manifestazioni del sacro” perché lo incorporano in maniera iconografica, divenendo perciò supporti di meditazione e visualizzazione utilizzati nel percorso meditativo di molteplici Scuole buddhiste.
In questo suo celeberrimo Studio Giuseppe Tucci, da raffinatissimo conoscitore della storia e della cultura indo-tibetana, si addentra nella descrizione delle forme dalla cui esatta riproduzione pittorica deriva l’evocazione del divino, illustrandone il valore altamente simbolico ed indagandone le ascendenze iconologiche, culturali e religiose. Continue reading

L’Europa ribelle all’ombra dell’Impero. Creazzo (VI), Sabato 10 Maggio 2014.

 

L’Associazione Culturale Identità Europea segnala l’iniziativa

L’EUROPA RIBELLE ALL’OMBRA DELL’IMPERO

El Filò – Via Risorgimento 3

Creazzo (VI)

INGRESSO LIBERO

Interverranno

ADOLFO MORGANTI – ASSOCIAZIONE CULTURALE IDENTITÀ EUROPEA

NICCOLÒ FRACCHIA – MOVIMENTO SOCIALE EUROPEO

LINO TRAINI – LOTTA EUROPEA

FRANCESCO CHITTARI – RETE NoMUOS

L’Europa piegata dalle politiche di austerity. dalla crisi economica e dalla mancanza di sovranità, resta impotente di fronte alle nuove sfide.

Le tesi antieuropeiste dell’imminente campagna elettorale a confronto con l’unica necessità per i popoli europei: ritrovare unità, liberarsi dall’Impero americano.

È l’ultima chiamata per l’Europa.

 

 

“I LONGOBARDI ALLE RADICI DELLA NOSTRA STORIA” – Monticello Brianza (Lc), 12-13 aprile 2014

 

 

L’Associazione Culturale Identità Europea vi invita all’evento

 

I LONGOBARDI

ALLE RADICI

DELLA NOSTRA STORIA

 


Un fine settimana all’insegna del Medioevo a Monticello Brianza (Lc), protagonisti assoluti i Longobardi. La storia e i segreti di questa popolazione “barbarica”, che conquistò l’Italia nel VI secolo e vi regnò per duecento anni lasciando una traccia indelebile nella nostra storia, saranno svelati con una grande mostra archeologico-didattica, un campo storico, attività ludico-rievocative e didattiche, eventi spettacolari e una conferenza di approfondimento.


Manifestazione storico-rievocativa sull’Età Longobarda

Monticello Brianza (Lc), 12-13 aprile 2014

Villa Greppi, via Monte Grappa 21

Apertura attività ore 10


Programma: Continue reading

Identità Europea – presentazione del testo “Dal Campanile al Cielo.” – Padova 12 Marzo 2014, ore 18.00

 

 


GENTILISSIMI SOCI ED AMICI


L’ASSOCIAZIONE CULTURALE IDENTITÀ EUROPEA VI INVITA ALLA PRESENTAZIONE DEL TESTO


DAL CAMPANILE AL CIELO

SOGNI, LOTTE, PROCESSI E VITTORIE DEI SERENISSIMI (1997 – 2011)

 

 

MERCOLEDÌ 12 MARZO -ORE 18.00
PADOVA - VIA ALTINATE 63
LIBRERIA IBS – INGRESSO LIBERO


PRESENTANO IL LIBRO

Renzo Fogliata, avvocato in Venezia
Adolfo Morganti, casa editice Il Cerchio

Presentazione del testo “La Scintilla” di F. Cardini e S. Valzania. Firenze 26 febbraio 2014, ore 18.00

 

 

 

L’ASSOCIAZIONE CULTURALE IDENTITÀ EUROPEA

VI INVITA ALLA PRESENTAZIONE DEL TESTO

 

LA SCINTILLA

DA TRIPOLI A SARAJEVO. COME L’ITALIA PROVOCÒ LA PRIMA GUERRA MONDIALE

DI F. CARDINI – S. VALZANIA

 

 

FIRENZE – LIBRERIA IBS

VIA DE’ CERRETANI 16r

MERCOLEDÌ 26 FEBBRAIO- ORE 18.00

 

INTERVIENE

PROF. FRANCO CARDINI

INTRODUCE

PROF. DOMENICO DEL NERO

PRESENTA

DOTT. LAERTE FAILLI

 

All’inizio di agosto del 1914 scoppia la prima guerra mondiale. L’Italia rimane estranea alle ostilità fino al 24 maggio 1915, ma le sue responsabilità in relazione al conflitto sono molto gravi e risalgono a qualche tempo prima. Nel 1911 l’Europa è infatti in un sostanziale equilibrio, lo sviluppo economico è tumultuoso e le grandi potenze hanno risolto quasi tutti i loro contrasti coloniali: l’unico elemento di instabilità viene dall’impero ottomano, il cui collasso porterebbe a conseguenze imprevedibili. In particolare è preoccupante la situazione nei Balcani, dove i nazionalismi serbo, bulgaro, greco e rumeno aspirano a un riassetto generale della regione a spese dei territori appartenenti a Costantinopoli. Dopo oltre un quarantennio di pace fra le potenze del continente, è l’Italia che riapre la stagione dei conflitti, invadendo le province ottomane di Tripolitania e Cirenaica. Giolitti, indifferente ai problemi continentali, è alla ricerca di una vittoria militare di prestigio che taciti le opposizioni di destra e rifiuta ogni offerta di cessione di fatto dei territori avanzata da Costantinopoli, conservandone la sovranità nominale, sull’esempio dell’Egitto e dell’Algeria, da anni protettorati inglese e francese. Nasce così l’impresa di Libia, inutile e proditorio attacco all’impero ottomano.

 

Presentazione del testo “Federico II di Svevia. Rivoluzionario o conservatore?” di V.L. De Netto – Firenze, 28 febbraio 2014

 

 

L’Associazione Culturale Identità Europea

vi invita alla presentazione del testo

 

FEDERICO II DI SVEVIA

RIVOLUZIONARIO O CONSERVATORE?

di V.L. De Netto

 

 

FIRENZE

Ore 18.00

Libreria Ibs – Via de’ Cerretani 16 r

PRESENTANO

Prof. Domenico Del Nero

Prof. Niccolò Capponi

INTRODUCE

Dott. Laerte Failli

SARÀ PRESENTE L’AUTORE

 

Sovrano illuminato, despota moderno, fondatore del primo stato monarchico amministrativo, legislatore avanguardista, antesignano dell’unificazione politica italiana, campione della laicità dello Stato contro la presenza della Chiesa… Su Federico II Hohenstaufen si è scritto e detto molto. Ma come stanno realmente le cose? Chi era in realtà Federico II? Quali i suoi valori? Quali i motivi e le finalità delle sue azioni? Qual è stata la sua vera politica? Come vanno letti ed interpretati leggi e documenti del grande Sovrano?
In questo libro il moderno si scopre antico, la scomunica appare sotto una luce nuova, il campione della laicità si rivela l’ideatore dei roghi per gli eretici, il Sacro Romano Impero, tradizionalmente germanico, diventa mediterraneo, i mussulmani da nemici infedeli si trasformano in alleati dell’Impero, uno Stato dipinto come “illuminista” risulta invece fondato sullo Ius Divinum, e Federico II da eretico va al contrario a personificare il simbolo della Cattolicità imperiale, incarnando l’apogeo del Medioevo europeo. L’agire di Federico II di Svevia, lungi dal delineare l’avvento dell’assolutismo regio e dall’esprimere improbabili visioni laiche ed anticristiane tipicamente moderne, si rivela così una grande Rivoluzione Conservatrice per la tutela dell’ordo mundi dell’Età di Mezzo. Continue reading

“La tomba dell’Europa” – Firenze, 12 febbraio 2014 – ore 18.00

 

 

 

L’Area toscana di Identità Europea presenterà

Mercoledì 12 febbraio alle ore 18, 00, presso la libreria IBS di via de Cerretani  16 R,

il libro di Luigi Copertino

La tomba dell’Europa. Una guida per perplessi nella crisi finanziaria globale.

Introducono  Domenico del Nero e Laerte Failli,

sarà presente l’autore.

Di seguito una scheda del volume. Continue reading

 

 

 

L’Associazione culturale Identità Europea, in collaborazione col Museo di Asolo e l’associazione Akelon

Vi invita a partecipare al Convegno di Studi

 

MARE NOSTRUM


Equilibri religiosi, culturali e diplomatici della Dominante nel XV e XVI sec.

Progetto Koiné Adriatica – II

 

 

“SALA DELLA RAGIONE”- MUSEO CIVICO, VIA REGINA CORNARO 74

ASOLO (TV)

 

VENERDÌ 29 NOVEMBRE 2013 – ORE 15.00

INGRESSO LIBERO

 

Programma

Saluti Istituzionali

Interventi e Relazioni:

Dr.ssa Evangelia Skoufari, Università di Padova

Dr. Tommaso Giancarli, storico

Prof. Adolfo Morganti, Associazione Identità Europea

Dr. Nicolò Dal Grande, Moderatore



ORGANIZZATORI:

 


 

CON IL PATROCINIO DELLA REGIONE VENETO

 


 

 

“COSTANTINO E L’EDITTO DI MILANO. Cristianesimo e culti antichi per una nuova identità”. Giussano (MB), 1 dicembre 2013

 

 

L’Associazione Culturale Internazionale Identità Europea

vi invita all’inaugurazione della mostra

 

“COSTANTINO E L’EDITTO DI MILANO”

Cristianesimo e culti antichi per una nuova identità

 

 

A cura di

ELENA PERCIVALDI

GIUSSANO (MB)

Villa Mazenta – Piazza S. Giacomo

DAL 1 AL 15 DICEMBRE 2013

 

INGRESSO LIBERO

 

PROGRAMMA

1 DICEMBRE, ORE 15.OO: inaugurazione della mostra e attività ludo-didattiche, a cura di Legio Italica

13 DICEMBRE, ORE 21.00: Conferenza di studi “Costantino ed Elena nell’iconografia e nell’arte”, a cura della dott.ssa Elena Percivaldi

 

Con il Patrocinio e il sostegno del comune di Giussano